FanPage | Ciani «basta case vuote e gente senza casa»

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Primarie, Ciani (Demos) e gli strani moderati che dicono “basta case vuote e gente senza casa”.

Paolo Ciani è consigliere regionale del Lazio e segretario di Demos – Democrazia Solidale. E’ uno dei sei candidati alle primarie del centrosinistra del prossimo 20 giugno dalle quali uscirà il candidato della coalizione di centrosinistra.  

Al centro della proposta politica di Ciani l’attenzione al welfare, agli anziani, ai più fragili e al tema della casa. Il cuore della politica di una formazione che porta nel dna i valori del cristianesimo sociale. Punta a “rappresentare dei mondi e delle persone in questa città che per tanto tempo non si sono sentiti rappresentare dall’offerta partitica, da una politica spesso lontana, molto tecnica e un po’ autoreferenziale, tanti cittadini impegnati nelle associazioni e quotidianamente nel sociale”. 

E proprio sulle politiche sociali il giudizio sull’amministrazione Raggi è senza appello. “C’è un dato oggettivo, cioè che in questi anni sono cresciute le disuguaglianze, a Roma è cresciuto il divario più che altrove. La crisi prima sanitaria e poi sociale ed economica dovuta al Covid ha avuto un ruolo importante, tanti hanno perso il lavoro o sono in difficoltà. In questi anni, purtroppo, già prima del Covid, l’amministrazione non ha dato risposte concrete alle sofferenze dei cittadini anche laddove aveva il potere”. 

“Cito due esempi che mi hanno molto colpito, anche dal mio osservatorio di consigliere regionale. I soldi del progetto ‘Dopo di noi’, per consentire un’autonomia alle persone con disabilità. Prosegue l’esponente di Demos – Soldi per una progettualità importante che l’amministrazione capitolina non è stata in grado di spendere rimandandoli indietro. E poi c’è l’altro grande tema degli anziani.

Non è cresciuta la vicinanza agli anziani, l’assistenza domiciliare, mancano cura e attenzione. Quando i nostri anziani rappresentano una fetta fondamentale della nostra società e sono sempre più soli e isolati. I casi di persone anziane trovate senza vita in casa dopo quindici, venti giorni dai vicini senza che nessuno se ne accorgesse. Sono una ferita per tutti noi, ma in particolare per chi ha il dovere di amministrare la cosa pubblica”.

E poi c’è il tema della casa su cui Ciani mutua uno slogan caro alla sinistra più radicale: “Basta case senza gente e basta gente senza casa”. 

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